Daily Archive 22 March 2022

ByMagnus

Comunicare in modo efficace

Grazie alla lingua parlata noi comunichiamo e ci relazioniamo a vicenda, intessendo una rete sociale sempre più fitta e complessa. Parlando trasmettiamo informazioni e stati d’animo, ci rendiamo partecipi della realtà che ci circonda, creiamo connessioni e divisioni. Ma cosa vuol dire comunicare in modo efficace? Esiste davvero una comunicazione efficace in maniera oggettiva?

Acquistare della frutta

Una comunicazione si può dire efficace quando essa raggiunge gli scopi che il parlante si è prefissato: se vogliamo acquistare della frutta succosa e matura, vogliamo informare il fruttivendolo dei nostri bisogni; una volta tornati a casa, se la nostra pesca risulterà davvero dolce e zuccherina, potremo dirci soddisfatti del nostro modo di comunicare.

Allo stesso modo, questo principio si applica nel mondo del marketing, dove al nostro bisogno della frutta di buona qualità si sostituisce l’intenzione di vendere un prodotto; il fruttivendolo è il potenziale cliente che dev’essere persuaso della bontà della nostra proposta.

In generale, saper comunicare è sapersi districare in ogni situazione e in presenza di ogni interlocutore. La comunicazione è sempre complessa e non riguarda solo il linguaggio: noi ci aiutiamo con i gesti, con le espressioni facciali, con la postura del corpo, con la prossemica.

ByMagnus

Il bisogno di comunicare

Una celebre canzone dei Pink Floyd, “Keep Talking”, ha inizio con una citazione di Stephen Hawking, il compianto astrofisico inglese. Le sue parole, tradotte per l’occasione, dicono: “per milioni di anni gli uomini hanno vissuto come animali, poi è accaduto qualcosa che ha sguinzagliato la forza della nostra immaginazione, abbiamo imparato a parlare”.

Gli antropologi e i paleoantropologi sono concordi nel definire la capacità di comunicare come il punto di svolta della nostra storia evolutiva.

Un evento straordinario?

Per molti decenni abbiamo creduto che il dono della parola fosse un evento straordinario accaduto durante il nostro percorso come homo sapiens, il risultato di condizioni straordinarie e irripetibili che ci hanno per sempre reso quello che siamo oggi. In realtà, la nostra capacità di parlare è frutto di un processo lungo milioni di anni che ha interessato la nostra biologia così come il nostro sviluppo cognitivo e di apprendimento sociale.

L’azione comunicativa

Dai primi suoni emessi dai nostri progenitori al linguaggio complesso che padroneggiamo tutti i giorni, è strabiliante notare quanto sia diventato fondante per la nostra specie il poter comunicare in modo articolato.

Parlare è infatti un’azione comunicativa che permette di riconoscere se stesso (col dialogo interiore che intercorre sempre al nostro interno) e l’altro, definendo i contorni di ciò che noi chiamiamo essere umano. Possiamo dire che esistere significa comunicare, infatti laddove non c’è comunicazione, non vi è esistenza. Attenzione a non confondere l’assenza di parola con il silenzio: questo è sì mancanza verbale, ma non assenza di comunicazione.

ByMagnus

L’importanza del web marketing

Abbiamo accennato all’importanza del web marketing per delle buone strategie pubblicitarie: non è difficile comprenderne il motivo, che risiede principalmente nel ruolo primario che internet occupa ormai nelle nostre vite quotidiane. Non c’è quasi nulla che facciamo – a livello comunicativo e non solo – senza ricorrere alla rete e ai suoi strumenti.

Ecco perché le imprese e i professionisti devono necessariamente ricorrere al web marketing, senza naturalmente trascurare le classiche attività di promozione tramite i canali tradizionali; il web marketing schiude infatti le potenzialità del mercato online e permette di aumentare notevolmente il bacino di potenziali clienti, garantendo vantaggi cospicui e tangibili sul breve e lungo termine.

Gli strumenti del web marketing

Gli strumenti principali del web marketing sono diversi e tutti complementari: saperli utilizzare in modo dinamico può rivelarsi cruciale per raggiungere i propri obiettivi. Vediamone alcuni.

Facebook permette di creare gruppi tematici in cui è facile raggiungere il pubblico potenziale; Google Adwords mette a disposizione delle campagne mirate con parole chiave ad hoc; email marketing e influencer marketing consentono di raggiungere i clienti tramite casella di posta e comunicazione in prima persona; l’indicizzazione sui motori di ricerca rende il proprio prodotto visibile tra i primi risultati di ricerca.

ByMagnus

Cos’è il web marketing

Negli ultimi anni il modo in cui comunichiamo, interagiamo e ci informiamo è cambiato radicalmente: dall’avvento di internet alla nascita dei social media, siamo stati protagonisti di una rivoluzione ancora in atto e di cui si intravedono appena i risvolti più inquietanti.

Quel che è certo, è che oggi la vendita di un prodotto passa per una efficace strategia di web marketing.

Cosa significa questa espressione e quali sono le potenzialità di questa branca del marketing?

SEO e social media

In poche parole, il web marketing racchiude gli strumenti utilizzati per allestire una campagna pubblicitaria online. Questi strumenti sono fondamentali per raggiungere determinati obiettivi e il target indicato, e possono essere riassunti in:

  • attività SEO, ossia Search Engine Optimization, l’ottimizzazione dei siti per le ricerche sul web, indispensabile per una buona indicizzazione del proprio prodotto/servizio;
  • promozione sui social attraverso tutte le potenzialità offerte da Facebook, Instagram, Twitter e il sempre più famoso TikTok.

Nessuna azienda o professionista può ormai prescindere da una buona strategia di web marketing, perché tutto passa da internet: in questo senso, è evidente il ruolo di spicco che hanno i social network.

ByMagnus

Il network marketing

L’avvento dei social media e il loro utilizzo massiccio, ha rivoluzionato il modo di fare marketing, tanto che oggi si parla di una sua nuova forma, cosiddetta “network marketing”. In cosa consiste e come si creano delle strategie efficaci in questo ambito? Andiamo a scoprirlo.

La rete social

Il network marketing, come suggerisce il termine stesso, è una forma di marketing che si sviluppa tramite una rete di contatti. Questa rete, che una volta si basava prevalentemente sul passaparola, oggi trova uno sviluppo più rapido, naturale ed efficace proprio grazie ai social media. E infatti, i requisiti che deve possedere un buon comunicatore che opera nel settore sono la capacità di comunicare in modo diretto, l’abilità nello sfruttare tutti gli strumenti offerti dai social (da Facebook a TikTok, passando per Instagram e Twitter).

Un marketing in prima persona

La peculiarità del network marketing è che la comunicazione si svolge in prima persona: bisogna infatti porsi come dei veri utilizzatori del prodotto pubblicizzato, mostrando al pubblico i benefici del suo utilizzo. Lasciando vedere la propria quotidianità tramite post, video e dirette, è possibile coinvolgere gli altri con un’efficacia mai vista prima, invogliando all’acquisto.

Aggiornarsi sulle nuove tecnologie

Per riuscire a colpire i potenziali acquirenti, si dovrà essere sicuri e sinceri, trovare delle soluzioni accattivanti comunicando al meglio se stessi e il proprio vissuto quotidiano. Anche in questo caso, al centro di tutto c’è la comunicazione e la capacità di sfruttarne gli strumenti, fattore essenziale per qualunque strategia di business. Per raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati, bisogna imparare a comunicare adeguatamente aggiornandosi sulle nuove tecnologie, così da restare al passo coi tempi.

ByMagnus

La comunicazione nel marketing

Il rapporto tra marketing e comunicazione è di mutuo scambio, in quanto il primo non potrebbe esistere senza la seconda, e quest’ultima si nutre e si arricchisce delle novità continue delle strategie pubblicitarie.

Le funzioni della comunicazione

Nelle campagne, la comunicazione ha delle funzioni basilari: prima di tutto viene utilizzata per fornire informazioni sul prodotto, quindi deve servire a convincere i potenziali acquirenti ad acquistarlo, infine deve lasciare una traccia nella loro mente. Sono tante le forme che possono essere sfruttate per raggiungere tali scopi: la scelta varia a seconda del target di riferimento (i destinatari del messaggio) e in base agli obiettivi desiderati.

Gli obiettivi della comunicazione

Proprio questi obiettivi cambiano pelle in relazione alle fasi che compongono il processo di acquisto di un prodotto. Si può dire, semplificando, che una corretta comunicazione pubblicitaria è quella in grado di creare un’immagine positiva del prodotto, in modo che la clientela vi associ mentalmente delle proprietà uniche e personali.

Per far ciò, per prima cosa vanno sottolineati il valore e le qualità del prodotto (o servizio), in seconda battuta bisogna motivare il potenziale acquirente agendo sulla sua percezione: in sostanza, più si riesce ad aumentare il suo interesse verso il prodotto, più aumentano le possibilità di suscitare in esso una preferenza specifica.

Trovare il target

Dato che ciascun prodotto ha determinati vantaggi, occorre esplicitarli in modo efficace (mettendoli anche in relazione con i rivali) e ritagliare la giusta fetta di pubblico potenziale. Ciò risulta cruciale per ottenere dei risultati a lungo termine, in quanto un target ben identificato permette di creare una comunicazione più diretta e incisiva, in grado di attirare maggiormente l’attenzione dei clienti. Strumenti comunicativi che possono facilitare il raggiungimento di queste finalità sono l’uso di uno slogan particolarmente accattivante o di una pubblicità tarata su misura.

Scegliere i mezzi giusti

Giunti a questo punto, è ora di individuare gli strumenti più adatti per veicolare il messaggio: le fonti comunicative e i mezzi che si adoperano possono determinare le sorti di una buona strategia di marketing, pertanto bisogna fare molta attenzione.

Rispetto al passato, oggi esistono tante nuove soluzioni offerte dai social network che facilitano la creazione di nuovi contatti e la sponsorizzazione del prodotto: stiamo parlando di video, post, messaggi, storie ecc.

ByMagnus

Marketing, cosa è, come e perché si fa

Nel mondo sempre più globalizzato di oggi la parola marketing è un po’ ovunque – che sia evidente o sottesa non ha importanza. Marketing è comunicare un messaggio attraverso vari strumenti che servono a pubblicizzare un servizio, un’azienda, un prodotto, un marchio, un’attività, a volte persino se stessi.

Vediamo nel dettaglio di cosa si parla realmente quando si utilizza questo termine e quali sono le sue declinazioni che incontriamo nella vita di tutti i giorni.

Trovare un’identità

Fare marketing equivale a trovare l’identità del soggetto della campagna pubblicitaria e darle il vestito più adatto affinché possa diffondersi in modo capillare all’interno del target individuato. Il marketing è quindi un processo che si muove in un contesto economico e permette al soggetto (che può essere un’azienda, un brand, un prodotto, una persona, un servizio e così via) di aumentare la propria notorietà mediante una maggiore diffusione sul mercato e l’identificazione di un tratto distintivo rispetto ai competitor.

Una campagna di successo

Chi si occupa di marketing sa che alla base di una buona campagna di successo è necessario individuare una strategia di mercato precisa e su misura, la cui finalità dev’essere far arrivare il marchio alla massa e renderlo riconoscibile sfruttandone le peculiarità e le caratteristiche principali.

Il veicolo utilizzato dal marketing per trasmettere i suoi messaggi è la comunicazione, intesa nella sua accezione più ampia: non solo quella verbale, ma anche e soprattutto visiva, e poi ancora sonora e, in certi casi, persino tattile. La comunicazione permette di creare un messaggio unico e specifico diretto a un determinato target e quindi creato ad hoc. Ne consegue che, per allestire una corretta campagna di marketing, sia fondamentale padroneggiare tutti gli strumenti comunicativi atti alla creazione di una strategia adeguata allo scopo prefissato.

Le strategie di marketing e il rapporto con la comunicazione

Quali sono le mosse più importanti per impostare una corretta campagna di marketing? Innanzitutto occorre analizzare le caratteristiche del soggetto da pubblicizzare e il segmento di mercato in cui esso si muove, compiendo a seguire le scelte strategiche più opportune; quindi ci si addentra nel lato operativo, quello che ha più strettamente a che fare con l’aspetto comunicativo.

Solo dopo aver trovato l’identità riconoscibile del servizio/prodotto/marchio/azienda, è possibile allestire la giusta strategia pubblicitaria e le conseguenti scelte di comunicazione, che saranno determinanti per veicolare un messaggio efficace e duraturo nella mente dei potenziali clienti.